Le splendide montagne verdi della regione di Concepción, Antioquia, nascondono tesori sconosciuti alle masse: centinaia di diversi tipi che potrebbero stimolare l'immaginazione di qualsiasi romanziere o sognatore. Le palette di colori sono insufficienti e la combinazione di foglie, frutti o semi potrebbe facilmente creare nuove tonalità o sfumature Pantone esistenti solo in queste latitudini.
La meraviglioso fiore del Solanum Quitense, più comunemente conosciuto come Lulo o Naranjilla
Un fiore di Hibiscus lungo il sentiero dell'Alto de la Virgen, Concepción, Antioquia
La bellezza del patrimonio rurale risiede anche nella sua creatività: piante con nomi tanto descrittivi quanto fantasiosi, tanto irreali quanto funzionali. Ogni regione avrà un nome diverso per la stessa pianta (per esempio la "veranera" che in Europa viene chiamata più elegantemente "bouganville"): sicuramente Carlos Linneo non avrebbe mai immaginato che il suo infinito sforzo etimologico in latino sarebbe stato ridotto a un aneddoto nel tropico colombiano.
La spettacolare fioritura di una bromelia trovata a Concepción, Antioquia
E soprattutto, ciascuna si distinguerà per benefici ancestrali al di fuori dei libri della medicina occidentale (come la "sangrienta" per curare la carenza di ferro o l'"amansatoro" per le cefalee). Desideriamo che i turisti si appassionino alla scoperta di questo infinito vademecum, iniziando con le specie e le famiglie più comuni. Buon viaggio in questo meraviglioso caleidoscopio di colori e profumi:
ORCHIDEE
Se c'è un fiore che riesce a stimolare l'immaginazione di qualsiasi viaggiatore con i suoi aspetti esotici, questa è l'orchidea. Si stima che in Colombia esistano oltre 4.250 specie di orchidee, e ogni giorno vengono scoperte nuove specie in regioni poco visitate in passato da collezionisti e botanici. Più del 30% di queste specie sono endemiche del Paese, cioè si trovano solo in Colombia, generalmente localizzate in regioni molto singolari e diverse.
Concepción e le montagne antiochiane non fanno eccezione, e sarà quindi molto facile trovare Cathleyas, Zapaticos e un'infinità di altre specie nel massimo splendore della loro bellezza. La Cattleya trianae è considerata il fiore emblematico della Colombia per la sua grande bellezza e importanza nell'orticultura. Anche se la Cattleya rappresenta l'immagine ideale di un'orchidea per la maggior parte delle persone, la diversità della famiglia è così grande che le forme delle piante e dei fiori sono davvero incredibili, e i meccanismi di impollinazione sono spesso evoluti e dipendono generalmente da qualche insetto.
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Seme di una crassulacea del genere Kalanchoe, foto scattata a Morro Reyes di Concepción, Antioquia
CHIRLOBIRLO
Il tronador o tronadora (Tecoma stans) è un arbusto o albero della famiglia delle Bignoniaceae, originario del continente americano. Si trova in una grande varietà di ambienti e in quasi tutti i continenti. Viene coltivato come pianta ornamentale per i suoi vistosi fiori gialli. Ha molti usi e più di 50 componenti chimici. È un arbusto o piccolo albero, sempreverde, ermafrodita, con legno duro e foglie composte e opposte, dai margini seghettati. Il frutto è allungato (7-21 cm) di colore verde-marrone. La caratteristica principale è il fiore, una corolla tubolare-campanulata (3-5 cm) di colore giallo vivace. I rami, e anche il tronco, si lacerano longitudinalmente con molta facilità, causando la caduta. Questo lo rende un albero poco sicuro, specialmente in spazi dove giocano i bambini o in parcheggi per veicoli. È comune vedere rami secchi pendenti dall’albero e anche rami che si sono lacerati ma continuano a vivere. In quest’ultimo caso, il ramo forma una “esse” poco marcata.
Eugenia è un genere di piante da fiore appartenente alla famiglia delle Myrtaceae. Si distribuisce in regioni tropicali e subtropicali. Esistono circa 1000 specie, principalmente nelle regioni tropicali dell’America, le Ande, l’Oriente del dipartimento di Santa Cruz in Bolivia, i Caraibi e le foreste costiere del Brasile. Si possono trovare anche in Nuova Caledonia e Madagascar. Si scoprono costantemente nuove specie di questo genere. Comprende 3122 specie descritte, di cui solo 1011 accettate. Sono arbusti o alberi piccoli o grandi; crescita giovane glabra o più comunemente sottilmente o densamente coperta, con peli semplici o biforcati.
GUACAYÁN GIALLO o ROSA
Durante la primavera chi non si è trovato a bocca aperta davanti a un enorme pianta dai fiori rosa vicino al fiume Concepción, molto vicino al Vivaio Tierra Madre o all’unica stazione di servizio Texaco del paese.
Guayacán a Concepción, Antioquia sulla strada verso Alejandria
È un Guayacán. Nome comune con cui si conoscono varie specie di alberi nativi dell’America, appartenenti ai generi Tabebuia, Caesalpinia, Guaiacum e Porlieria, che indica anche il legno che producono. Inoltre, possono ricevere il nome di palo santo o palo di ferro, denominazioni applicate genericamente a molte legnose tropicali dure provenienti dal continente americano. Tutte le specie di guayacán si caratterizzano per avere legno molto duro, da cui il nome comune, anche se sono specie arboree non imparentate. Il loro legno è conosciuto in inglese come lignum vitae (albero della vita).
Sono alberi autoctoni dei Caraibi e della costa nord del Sud America (specialmente la costa del Venezuela) e sono stati una coltura di esportazione importante verso l’Europa fin dai primi del XVI secolo. Il loro legno era molto importante per applicazioni che richiedevano materiali con straordinaria combinazione di resistenza, tenacia e densità. È anche l’albero nazionale delle Bahamas e il fiore nazionale della Giamaica. Il legno si ottiene principalmente dalle specie Guaiacum officinale e Guaiacum sanctum, entrambi piccoli alberi a crescita lenta. Tutte le specie del genere Guaiacum sono ora incluse nell’Appendice II della CITES (Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di fauna e flora) come specie potenzialmente a rischio di estinzione. G. sanctum è considerata quasi minacciata nella Lista Rossa IUCN. La domanda di legno è diminuita con il progresso della scienza dei materiali, grazie all’emergere di polimeri, leghe e materiali compositi che possono sostituire il guayacán.
SIETE CUEROS
Il fiore di maggio, mayos o sietecueros (Andesanthus lepidotus) è un albero ornamentale di medie dimensioni, con fiori che normalmente vanno dal magenta al viola e corteccia esterna rossastra che si sfalda a strati (da cui il nome sietecueros). Andesanthus lepidotus si trova nella catena delle Ande dal Venezuela al Perù; in Colombia si distribuisce nella regione andina, presente allo stato selvatico nei piani termici temperati e freddi, tra i 1300 e 3200 m s.l.m.; è molto coltivato in diverse località come pianta ornamentale. Abita nelle foreste molto umide premontane, foreste molto umide montane basse, foreste umide montane basse, foreste secche montane basse e foreste molto umide montane.
Il bel fiore di un arancio creolo nella vereda Tafetanes a Concepción, Antioquia